Ciao Alessia,
Io mi chiamo Antonino Cucinotta, ho 26 anni (tra un
mese ne farò 27), sono uno Specializzando nel corso di Laurea Magistrale in
Scienze Economico - aziendali presso l'Università degli studi di Messina ma
sono intenzionato a finire gli studi e quindi trasferirmi presso L'università di
Milano - Bicocca (in quanto domicilio attualmente a Milano), per colmare almeno
così il fatto di essermi Laureato al Sud, quindi sperare di avere qualche chance
in più.
Sono una persona semplice e umile.
All'età di undici anni ho iniziato a lavorare,
saltuariamente, presso impianti di carburanti (come lavavetri), come cameriere
(presso lidi, pizzerie ect..) altresì ho fatto anche l'istruttore di karate per
diversi anni. Tutto questo fino all'età di 25 anni.
Inoltre, ho maturato anche le seguenti esperienze
lavorative:
- sei mesi di pratica presso un Dottore commercialista
non retribuito dal Gennaio a Giugno 2011
- un mese ho lavorato come Operatore call Center a 180
euro al mese con contratto a progetto, non rientrando quindi neanche nelle spese
che sostenevo per recarmi sul luogo di lavoro.
- ho fatto uno stage di due mesi presso un Dottore
commercialista (Consulente del Lavoro).
In sintesi mi sono dato sempre da fare, già da piccolo
sia per aiutare i miei genitori ma anche per me stesso.
Tutto ciò si può consultare tra le mie info sia sul
profilo fb che Linkedin.
Per quanto riguarda la ricerca del lavoro, già al
diciottesimo anno di età compiuto ho iniziato a mandare Curricula di qua e di
la, verso settori di attività che sono più in linea con gli studi da me
intrapresi.
Nell'ultimo hanno mezzo, nello specifico, il mio
tempo dedicato alla ricerca è stato di circa il 100%, tant'è che mi sono girato
le seguenti città: Messina (la mia città natale), Cosenza, Roma, Bologna,
Bergamo, Pavia ed infine Milano (la città dove Domicilio attualmente) spesso anche a piedi,
in silenzio, con umiltà e da solo.
Questa ricerca più che attiva, infatti mi ha portato
anche a trascurare po gli studi.
Ho capito che avere esperienze lavorative è molto
importante.
Le suddette ricerche fino ad oggi hanno fruttato
diversi colloqui , nei settori di attività e aziendali di mio interesse, ma
nessuno, a parte l'esperienze sopra citate, mi ha dato l'opportunità di
iniziare, ho solo avuto porte chiuse in faccia, sentendomi anche preso in giro
sia da parte dalle aziende in cui ho fatto i colloqui che dalle agenzie per il
lavoro, oltre che a vederne di tutti colori.
Sempre nell'ultimo anno e mezzo ho cercato anche d
trovare, soprattutto nella zona dell'Hinterland Milanese e in centro città,
lavori come cameriere, addetto alle pulizie, come commesso, ma niente di
niente.
Tra le altre cose volevo riferirti
che ho chiesto anche aiuti ad alcuni comuni (province zona est di Milano), come
quello di Masate, Basiano e Trezzo sull'Adda, ma si sono negati nell'aiutarmi.
Ho chiesto anche aiuto alla chiesa, e si è negata anche Lei. Risultato, ho
dovuto dormire per diversi giorni da solo presso la stazione centrale di Milano
come un senzatetto perché non mi potevo permettere un
alloggio.
Oltre ai colloqui ho provato a fare anche diversi
concorsi pubblici, non ti dico e non ti conto, immagina lo schifo che ho potuto
vedere.
Le mie gambe hanno macinato moltissimi Km, ma
nonostante questo non demordo, continuo ad andare avanti come un treno, anzi
peggio.
Oltre a lavorare
ho trovato anche un piccolo spazio per praticare Karate Kyokushinkai e
diventare
campione Italiano
per tre anni consecutivi (tutto questo nella fase
adolescenziale).
L'aspetto che trovo più assurdo è che cercano
esperienze lavorative di durata rilevante anche per gli stage. Per questo
motivo, per quanto concerne il reinserirmi nel mondo del lavoro, mi trovo in un
punto fermo, in una posizione di stallo.
Il mercato del lavoro italiano, a mio avviso è
insensato, in-logico.
Alessia ti dico solo una cosa sono arrabbiato di
brutto.
Voglio lottare insieme a te per riprendermi/ci i
nostro diritti.
Sicuramente capirai come mi sento dentro, in quanto
mi sembra di capire che anche tu ci sei passata.
Questo che ti ho scritto è quanto.
Ciao